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Avevo scritto sul vecchio forum a PIPPOBET,ma non mi aveva risposto.
Il suo sito web è fuori servizio.Mi rivolgo quindi a voi frequentatori di questa parte del forum:dove posso trovare l'elenco (relativo di indirizzi) dei CTD Stanley ancora aperti e funzionanti in Italia??

vorrei saperlo anch'io...a s.benedetto li ho sbancati...

ciao!

e correte il rischio che magari quando vi presentate con la ricevuta vincente hanno già  sequestrato tutto e posto i sigilli?Cosa fate poi, mandate un'e-mail a quei buffoni della stanley,che per inciso non hanno neanche un qualsivoglia indirizzo web?Certo che hanno una grande varietà  di gioco,anche a me piaceva giocare solo primo tempo,solo secondo e mischiare quasi tutti gli sport,e avevano tutte singole sul tennis.Fra l'altro c'è anche un demente che ha aperto da poco un CTD con essi non lontano dalle mie parti.Non dico dove proprio per non farlo chiudere subito, povero tapino,se sapesse ciò che lo aspetta.Non solo il probabile sequestro,ma avere a che fare con una società  che sfido chiunque abbia lavorato con essi a definire seria,sotto molteplici punti di vista.

Zakito dal tuo astio nei confronti della Stanley penso che tu vi abbia avuto qualche "delusione"....
Cmq mi pare sbagliato addossare eventuali responsabilità  solo alla Società .La legge non ammette ignoranza,ma sfido chiunque ad evincere che raccogliere scommesse in un paese della CEE per conto di un'impresa facente parte ella stessa dell CEE è reato in base ad una norma del CODICE DI PUBBLICA SICUREZZA del 1936 (la normativa contenuta nella finanziaria del 2000 è stata fatta ad hoc per eliminare la concorrezza alla SNAI ).
Cmq da più di due anni opera senza problemi un CTD Stanley a 20 kilometri da me.
Guarda caso nei dintrni non vi sono Punti SNAI....................................

cioè secondo te la stanley pensava che avrebbe potuto operare tranquillamente sul mercato italiano? Non è così; infatti fin dall'inizio avevano dato garanzie di assistenza ai loro affiliati sul suolo italiano sotto ogni punto di vista,e così non è stato.Il prodotto offerto,inoltre,era sì competitivo come offerta per il cliente, ma gravemente e cronicamente insuff. per ciò che riguarda la contabilità .Ma la cosa più grave è che il loro famigerato italian department faceva,con arroganza insopportabile,il bello e il cattivo tempo;ad es. accettavano giocate per poi spesso annullarle a evento già  iniziato.Non ci credi?Senti questa:mondiali '98 england-colombia viene puntata grossa somma sull'inghilterra; l'operatrice da liverpool conferma a voce e via fax.Inizia la partita, dopo un pò gol dell'inghilterra.Immediato arriva via fax l'annullamento della giocata, che sarà  definitivo.Non è stato un episodio isolato.La mia delusione che hai forse maliziosamente virgolettato,deriva più che altro da episodi scandalosi come questo.Delusione doppia,fra l'altro,perchè così comportandosi prestano il fianco ai detrattori della libera concorrenza nel betting in italia.

Zakito lungi da me l'idea di difendere la Stanley,dato che ho un amico che è impelagato con loro da ormai 2 anni.Da parte mia non avevo mai riscontrato problemi per le mie giocate,anche se per kla verità  l'importo era molto contenuto.Di giocxate non accettate cmq di esempi te ne posso fare a bizzeffe e riguardano la SNAI.Insieme ad alcuni amici hai tempi del liceo avevamo fatto una mega giocata dall'importo di 250.000 £,vincendo quasi 3.500.000 £.La settimana dopo galvanizzati decidiamo di fare un'altra giocata da 250.000 £ e l'agenzia ,in barba ai regolamenti scritti,non ce la fà  giocare.I sopprusi come vedi ci sono ovunque...

lungi da me il difendere la snai,ma è certamente più corretto uno che non ti accetta la giocata piuttosto che uno che prima te l'accetta e te l'annulla dopo.O no?