Copa América 2016 - Presentazione Brasile
Inviato: 18/05/2016 - 01:21
Brasile vincitore di 8 edizioni, di cui l'ultima nel 2007 proprio con Carlos Dunga come allenatore.
Partiamo subito dal mister che nella sua seconda esperienza alla guida della Selecao - inziata subito dopo la tragedia del Mineirazo nel luglio 2014 - ha raccolto 16v 3n 3p in 22 match.
L'anno scorso arrivato ai quarti di finale della Copa eliminato ai rigori dal Paraguay.
Le partite degli ultimi 12 mesi
Affronta questa edizione senza forse l'unica stella a disposizione di questo Brasile, Neymar, preservato per i giochi Olimpici che per la federazione brasiliana hanno la precedenza.
La lista dei 23:
Portieri: Alisson (Internacional), Ederson (Benfica), Diego Alves (Valencia)
Difensori: Miranda (Inter), Gil (Shandong Luneng), Marquinhos (Psg), Rodrigo Caio (San Paolo), Dani Alves (Barcellona), Fabinho (Monaco), Filipe Luis (Atletico Madrid), Douglas Santos (Atletico MG)
Centrocampisti: Rafinha (Barcellona), Casemiro (Real Madrid), Willian (Chelsea), Lucas Lima (Santos), Renato Augusto (Beijing Guoan), Luiz Gustavo (Wolfsburg), Elias (Corinthias), Coutinho (Liverpool), Douglas Costa (Bayern Monaco)
Attaccanti: Ricardo Oliveira e Gabriel (Santos) Hulk (Zenit)
Non ci sono grandi sorprese, rimangono a casa tra i giocatori convocati nelle ultime partite Fernandinho e Oscar, Firmino non giocava da settembre. I due portieri Jefferson e Grohe che avevano un discreto minutaggio e naturalmente (last but not least) Felipe Melo a causa della stampa
Difficile dire qualcosa che non si sappia già su questi giocatori, tra i meno conosciuti il 19enne Gabriel (Gabigol) 19 gol e 12 assist in 73 match col Santos. Il difensore centrale Gil, una breve apparizione al Valenciennes, campione l'anno scorso col Corinthias e ora in Cina. Il redivivo 36enne Ricardo Oliveira che i più attenti ricorderanno per la sua fugace presenza nel Milan.
Rosa imbottita di centrocampisti offensivi e ali, i moduli usati da Dunga sono il 4-2-3-1 e il 4-3-3 con praticamente l'unica punta centrale di ruolo lo stesso Oliveira. Con Hulk che ha ricoperto quel ruolo per la verità altre volte.
Sugli esterni Willian e Costa con Gabigol in seconda battuta. A centrocampo se la giocano presumibilmente Elias, Gustavo, R. Augusto, Lima e Coutinho. In difesa Alves, Gil, Miranda e Luis. In porta Alisson.
Squadra senza grandi nomi forse ma esperta e si spera affidabile anche se gli ultimi risultati non sono stati proprio incoraggianti.
Vale la pena ricordare che nel 2007 mister Dunga vinse la coppa con una squadra non particolarmente stellare: Vagner Love, Robinho, Elano, la belva Baptista, Josè, Mineiro, Fred, Diego, Kleber, Maicon, Alex.
Girone sulla carta abbastanza morbido con Perù e Haiti a fare da sparring partner e Ecuador che potrebbe insidiare per il primo posto.
5 giugno Brasile-Ecuador
8 giugno Brasile-Haiti
12 giugno Brasile-Perù
quota vincitore finale @6
quota prima del girone @1.30
Partiamo subito dal mister che nella sua seconda esperienza alla guida della Selecao - inziata subito dopo la tragedia del Mineirazo nel luglio 2014 - ha raccolto 16v 3n 3p in 22 match.
L'anno scorso arrivato ai quarti di finale della Copa eliminato ai rigori dal Paraguay.
Le partite degli ultimi 12 mesi
Affronta questa edizione senza forse l'unica stella a disposizione di questo Brasile, Neymar, preservato per i giochi Olimpici che per la federazione brasiliana hanno la precedenza.
La lista dei 23:
Portieri: Alisson (Internacional), Ederson (Benfica), Diego Alves (Valencia)
Difensori: Miranda (Inter), Gil (Shandong Luneng), Marquinhos (Psg), Rodrigo Caio (San Paolo), Dani Alves (Barcellona), Fabinho (Monaco), Filipe Luis (Atletico Madrid), Douglas Santos (Atletico MG)
Centrocampisti: Rafinha (Barcellona), Casemiro (Real Madrid), Willian (Chelsea), Lucas Lima (Santos), Renato Augusto (Beijing Guoan), Luiz Gustavo (Wolfsburg), Elias (Corinthias), Coutinho (Liverpool), Douglas Costa (Bayern Monaco)
Attaccanti: Ricardo Oliveira e Gabriel (Santos) Hulk (Zenit)
Non ci sono grandi sorprese, rimangono a casa tra i giocatori convocati nelle ultime partite Fernandinho e Oscar, Firmino non giocava da settembre. I due portieri Jefferson e Grohe che avevano un discreto minutaggio e naturalmente (last but not least) Felipe Melo a causa della stampa
Difficile dire qualcosa che non si sappia già su questi giocatori, tra i meno conosciuti il 19enne Gabriel (Gabigol) 19 gol e 12 assist in 73 match col Santos. Il difensore centrale Gil, una breve apparizione al Valenciennes, campione l'anno scorso col Corinthias e ora in Cina. Il redivivo 36enne Ricardo Oliveira che i più attenti ricorderanno per la sua fugace presenza nel Milan.
Rosa imbottita di centrocampisti offensivi e ali, i moduli usati da Dunga sono il 4-2-3-1 e il 4-3-3 con praticamente l'unica punta centrale di ruolo lo stesso Oliveira. Con Hulk che ha ricoperto quel ruolo per la verità altre volte.
Sugli esterni Willian e Costa con Gabigol in seconda battuta. A centrocampo se la giocano presumibilmente Elias, Gustavo, R. Augusto, Lima e Coutinho. In difesa Alves, Gil, Miranda e Luis. In porta Alisson.
Squadra senza grandi nomi forse ma esperta e si spera affidabile anche se gli ultimi risultati non sono stati proprio incoraggianti.
Vale la pena ricordare che nel 2007 mister Dunga vinse la coppa con una squadra non particolarmente stellare: Vagner Love, Robinho, Elano, la belva Baptista, Josè, Mineiro, Fred, Diego, Kleber, Maicon, Alex.
Girone sulla carta abbastanza morbido con Perù e Haiti a fare da sparring partner e Ecuador che potrebbe insidiare per il primo posto.
5 giugno Brasile-Ecuador
8 giugno Brasile-Haiti
12 giugno Brasile-Perù
quota vincitore finale @6
quota prima del girone @1.30