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Copa América 2016 - Presentazione Venezuela

Inviato: 20/05/2016 - 06:00
da merinoseleccion
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Venezuela dovrà scendere in campo con irriverenza e con il coltello tra i denti
così si è presentato il nuovo ct Rafael Dudamel che ha ereditato una nazionale completamente
allo sfascio
dal predecessore Chita Sanvicente certamente uno dei tecnici più preparati in patria in quanto a curriculum
7 titoli vinti e degne partecipazioni in Libertadores con Caracas arrivando ai quarti di finale 2009
senza dimenticare lo spumeggiante Zamora con Falcón e Pedro Ramírez
non esplosi nei campionati francese e svizzero.
Non è riuscito ad emulare come ct Farías accolto con scetticismo al momento della nomina
ma che raggiunse le semifinali di Copa América 2011 lottando quasi fino all'ultima giornata
per le qualificazioni ai Mondiali carioca.
A Sanvicente invece i numeri lo condannano, ultima Copa América non superata la fase a gironi,
vittoria sui colombiani 1-0
interessante sul piano del gioco non confortata dalla successiva gara salvo la prima mezzora sconfitta
contro i peruviani ,
ciò dovuto all' inferiorità numerica per l'espulsione un pò ingenua di Amorebieta che in seguito
si autoescluderà dalla Vinotinto per problemi con la Federazione che metteva in dubbio i suoi presunti infortuni,
e dulcis in fundo la sconfitta contro i brasiliani privi di Neymar.
Goccia che ha fatto traboccare il vaso costringendo Sanvicente alle dimissioni
il misero punto in 6 partite spegnendo i sogni di gloria in tema di qualificazione ai mondiali 2018.
Score globale 5-2-13 frutto del solito schema 4-2-3-1 di beniteziana memoria inadatto evidentemente.





Venezuela non solo calcisticamente ma anche come nazione vive un periodo non facile,
si cerca di sopravvivere.
La Federazione con problemi interni legati agli scandali Fifa di corruzione Conmebol e Concacaf ecc.
ereditati dal vecchio presidente locale Esquivel,
e toglierà il disturbo l'attuale Laureano González, in contrasto con calciatori che con una lettera avevano minacciato in massa di dare l'addio alla Vinotinto se la situazione non dovesse migliorare;
tra i successori si parla dell'ex ct Richard Paéz che
ha rifiutato offerte di allenare in Colombia e altri club del continente americano per avanzare
la candidatura alla presidenza con uno staff di ex calciatori Vinotinto,
lo scopo è di lavorare duro affinchè la Vinotinto non sia di nuovo la Cenerentola del passato
in Sudamerica,
per mantenere il rispetto dai rivali che si era guadagnato nel tempo con sudore e fatica.
Rifondare dunque il fútbol locale partendo dalle basi nelle giovanili inferiori
e far crescere il movimento calcistico anche fuori dai confini nazionali.


Dudamel parallelamente sta lavorando anche con la sub-20 che dovrà nutrire la nazionale maggiore
per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar 2022, dovrà ricreare l'entusiasmo,
convincere e sedurre con le prestazioni
il popolo venezuelano che ha smesso di sognare,
complici ultimamente i risultati negativi.
La qualità e la quantità di calciatori c'è dice da buon motivatore
per inculcare la mentalità vincente con lo spirito di lotta
e l'orgoglio di rappresentare la propria nazione
per la gloria e non per gli interessi propri,
trovando possibilmente l'assetto tattico più congeniale in base al materiale tecnico a disposizione.

Modulo di base 4-4-2
ma non va esclusa la difesa a 3 con i terzini che coprono e spingono sulle fasce sistema utilizzato
dal buon Dudamel alla guida della sub-17 senza sconfitte nell'esagonale del Sudamericano
2° posto per differenza reti migliore rispetto ai brasiliani,
centrando la qualificazione ai Mondiali 2013 di categoria.
In ambito locale da menzionare la guida tecnica di Deportivo Lara club modesto poco attrezzato
ma che riuscì ad accedere nelle 8 della Liguilla oltre che finalista di coppa nazionale.


La lista preliminare per la Copa América da 40 è scesa a 31 calciatori in attesa dei 23.


Portieri: Daniel Hernández (Tenerife), José Contreras (Deportivo Táchira),
Wuilker Fariñez (Caracas F. C.), Eduardo Herrera (Deportivo Lara).

Difensori: Alexander González (Huesca), Roberto Rosales (Málaga), Víctor García (Porto B),
Daniel Benítez (Deportivo La Guaira), Wilker Ángel (Deportivo Táchira), Jhon Chancellor (Mineros de Guayana), José M. Velázquez (Arouca), Oswaldo Vizcarrondo (Nantes), Mikel Villanueva (Atlético Malagueño),
Rolf Feltscher (Duisburg).

Centrocampisti: Tomás Rincón (Genoa), Yangel Herrera (Atlético Venezuela), Carlos Suárez (Carabobo F. C.), Arles Flores (Zamora F. C.), Arquímedes Figuera (Deportivo La Guaira), Alejandro Guerra (Atlético Nacional), Adalberto Peñaranda (Granada), Luis M. Seijas (Santa Fe), Juan Pablo Añor (Málaga),
Jacobo Kouffati (Deportivo Cuenca), Rómulo Otero (Huachipato), Jeffren Suárez (Eupen).

Attaccanti: Salomón Rondón (West Bromwich), Christian Santos (NEC), Andrés Ponce (Sampdoria), Yonathan del Valle (Kasimpasa), Josef Martínez (Torino).


Tagliati :

il laterale Jeffre Vargas per la sua duttilità può ricoprire più ruoli milita in patria
ancora da svezzare;

il centrale Andrés Túñez, sparito dal giro,
con il vizio del gol è rigorista in una liga esotica come quella thailandese ma forse ciò lo penalizza un pò;

il terzino sinistro Rubert Quijada milita nel club Caracas qui per gli addetti ai lavori sorprende
la sua esclusione in un ruolo che storicamente è sempre stato il punto debole nemmeno
il vecchio Cichero ha mai convinto fino in fondo ;

il centrocampista Carlos Cermeño nella preliminare ridotta ci poteva stare viene
da una Libertadores positiva la sua esclusione non è una bocciatura semmai rimandato a settembre.

Dalla trequarti in su :

Ronald Vargas
uno dei migliori stranieri del campionato greco sponda AEK con 9 reti e decisivo nella conquista della coppa nazionale con un paio di assist stupisce la sua assenza;

Yeferson Soteldo prospetto interessante di Zamora ancora un pò leggero,
frenato dallo staff medico per broncopolmonite;

Jhon Murillo battezzato come il nuovo Balotelli o Giovinco talento puro a livello giovanile
Sudamericano e in Libertadores ma discontinuo nella liga portoghese nel modesto Tondela ,
deve maturare;

César ''Maestrico'' González nonostante l'esperienza ma in accordo con il ct ha preferito farsi da parte
per ambientarsi nel suo nuovo club Coritiba e riconquistare successivamente la chiamata;

Gelmin Rivas attaccante con una ventina di gol stagionali nelle file del club Al-Ittihad
anche qui sembra il discorso liga esotica si è rivelato un handicap rispetto alla concorrenza.



Analizziamo un pò la lista dei 31
cercando ci capire chi potrà restare fino a quella definitiva dei 23.



Portieri

Qui Dudamel non deve sbagliare la scelta in quanto ex portiere.
A causa della bocciatura di Baroja , compagno di club di Vargas,
in base alle ultime prestazioni negative davvero irriconoscibile facendo il confronto all'ultima
Copa América disputata in Cile,
titolare dovrebbe essere Dani Hernández , una dozzina di match circa ha tenuto la porta inviolata
di cui 5 gare di forma consecutiva in un club irregolare come Tenerife guardando la classifica di liga Adelante.
Vice Contreras che ha ben figurato in Libertadores,
evidenziando buoni riflessi e sicurezza nelle uscite.
A meno che non venga preservato per la sub-20 colui che ha bruciato le tappe dalla sub-17 direttamente alla maggiore Fariñez dovrebbe spuntarla su Herrera.



Difensori
Reparto su cui lavorare sodo, evitare di commettere errori grossolani per non dire infantili,
rinvii senza guardare la posizione del compagno mettendolo in difficoltà
mancanza di comunicazione con il portiere,
palle perse e regalate con lussi innecessari
all'avversario di turno.

Vizcarrondo è la guida del pacchetto arretrato , non ha vissuto sua stagione migliore a livello di club
anche le sue ultime prestazioni in nazionale poco brillanti
ma Dudamel nutre profonda ammirazione in lui per carattere e personalità da leader.
Non ci sono più il menzionato Amorebieta
e Perozo eclissato nella serie B portoghese,
L'altro centrale, è tra Sema Velázquez ha perso il posto da titolare nel club Arouca,
e Ángel accettabile performance in Libertadores finito nel taccuino di club sudamericani e non
come i messicani di Pumas.
A completare il reparto Benítez
o con maggiori chance Chancellor , scusate il gioco di parole, pallino del ct che lo conosce
dai tempi di Deportivo Lara.

Sulle fasce inamovibile a destra sponda Malaga Robertico Rosales uno dei pochi nella Liga ad aver fermato Neymar,
come vice Víctor García che milita nella squadra B di Porto ha vinto il campionato tra i cadetti
ma secondo regolamento non può salire,
alcune presenze in prima squadra dove verrà promosso ha alcune partite di coppa nazionale,
dalla liga Adelante Alexander González a mio avviso se rimane più come esterno alto dove
c'è maggiore concorrenza.
Terzino sinistro punto debole per antonomasia
ecco il giovane Mikel Villanueva nella filiale B di Malaga che milita in quarta serie prossimo alla promozione in prima squadra,
ha segnato nelle qualificazioni un gol ai peruviani, meno convincente contro i cileni,
gli manca l'esperienza e quel pizzico di malizia, per la sua versatilità può essere utilizzato come centrale
e pensare che aveva iniziato la carriera nel baseball 3 anni dopo cambiando disciplina sportiva per il calcio.
Da alternativa rientra nel giro l'ex parmense Feltscher che si disimpegna anche a destra nel suo club Duisburg sembrava spacciato, lotta nel Play-out per mantenere la categoria cadetta conquistata
la stagione anteriore.

Centrocampisti.

Rincón grande stagione la sua non solo quantità ma anche qualità idolo della tifoseria genoana dalla quale in lacrime si è congedato sembra cambierà squadra, capitano della Vinotinto
da trovare il socio adatto dovrebbe essere Figuera se pienamente recuperato dall'infortunio
uno dei pochi calciatori lanciati da Chita.
Come ricambi ,non considerato per motivi anagrafici il jolly Lucena che milita nei colombiani di Once Caldas,
ecco i locali Carlos Suárez figura del partido nonostante l'eliminazione ai calci di rigore
nella sfida della scorsa Sudamericana contro i colombiani di Tolima,
Arles Flores in evidenza con Zamora
e probabilmente Yangel Herrera data la giovane età verrà smistato
alla sub-20.

Centrocampisti offensivi, esterni alti, di creazione, mezzepunte e via discorrendo
dalla liga spagnola di sicuro il nostro Fabius potrà illuminarci :)
su Peñaranda inserito da As nel top 11 delle giovani rivelazioni
e Juanpi Añor in nomination da Marca come miglior giovane
della Liga 2015-2016.
Dalla liga colombiana beniamino di Atlético Nacional
il Lobito Guerra tecnicamente dotato, in nazionale
forse non trova la collocazione adatta
stesso discorso per Seijas vinta la Sudamericana e bene in Libertadores
come rendimento apprezzato dal pubblico di Santa Fe ovazionato nella gara d'addio nella quale
il compagno di club Omar Pérez gli ha ceduto la maglia n° 10 applausi a scena aperta suggellati
dal gol
prima di approdare al suo nuovo club Internacional.
Kouffati sta facendo bene nel campionato ecuadoregno ma non credo entrerà nella lista finale
stesso discorso per l'ex promessa blaugrana Jeffren promozione nella massima serie con Eupen
di forma indiretta perchè chi ha l'ha guadagnata sul campo RWS Bruxelles non ha i requisiti adatti,
convocazione dell'ultima ora al posto dell'infortunato Mario Rondón.
La classe di Rómulo Otero chiamato a raccogliere la pesante eredità nei calci piazzati e non solo di Arango( per l'occasione nei panni di commentatore tv),
miglior straniero del campionato cileno con la camiseta di Huachipato le grandi di Santiago lo vogliono ma lui aspira al grande salto in Europa.
Per caratteristiche ci poteva stare magari Julio Álvarez del Numancia ma l'età non è propriamente verde.


Attaccanti.

Salo Rondón classico centravanti d'area se non alimentato a dovere rischia di essere inutile là
davanti e non vedere la palla nè inquadare la porta, 10 gol stagionali sponda WBA inclusa FA Cup
in una squadra non spettacolare.
Ritorna dopo 4 anni di assenza nella Vinotinto l'esplosivo Del Valle che milita in Turchia
si era autoescluso dalla nazionale perchè secondo lui Chita non convocava i migliori.
Rincalzo a Torino sponda granata poco utilizzato da titolare ma con un discreto finale di stagione
Josef Martínez non è una vera prima punta
sembra più di movimento per un discorso meritocratico
meglio provare altri
tipo Christian Santos che ha trascinato tra gol e assist il club Nec in massima serie confermandosi
a buoni livelli anche in Eredevisie chi lo prende a costo zero stando ai rumors compie un bel colpo.

In lista c'è Ponce capocannoniere del campionato Primavera con la Doria realizzando 24 reti
e premiato da Montella in prima squadra riservandogli una manciata di minuti non fortunato il debutto
5 pere dalla vecchia Signora, avrà occasioni per mostrarsi,
va bene respirare l'aria della nazionale ma forse deve farsi le ossa
altrimenti anche Jaime Moreno, compagno di squadra di Villanueva può reclamare la sua candidatura
con 29 presenze condite da 23 reti in quarta serie.
Troppo presto tempo al tempo.
Salendo di categoria ignorato
Darwin Machís orbita Pozzo si sta ben disimpegnando in prestito a Elche da Granada
tornerà alla base,
non c'è l'ha fatta ad evitare la retrocessione con Rayo Vallecano
Miku 9 reti nel 2016
forse la sua esperienza poteva tornare utile,
tuttaltro che rumorosa la non considerazione del locale Richard Blanco era uno dei pallini di Chita.


Dudamel non ha l'obbligo di vincere ma sì dovrà rinnovare la Vinotinto
laddove ha fallito il suo predecessore intestardito con i soliti
nomi senza valutare la forma e lo stato di salute di ogni singolo calciatore.
Dudamel aspira in alto a ripetere o migliorare il 4° della Copa América 2011,
impresa ardua in questa edizione Centenario.
Venezuela collocata nel girone D
con Messico, Uruguay, Jamaica
avanzano solo le prime 2 di ciascun girone tradotto niente migliori terze che vanno a casa.
Staremo a vedere.

Re: Copa América 2016 - Presentazione Venezuela

Inviato: 24/05/2016 - 23:00
da merinoseleccion
La lista ufficiale dei 23.



Portieri: Daniel Hernández (Tenerife), José Contreras (Deportivo Táchira),
Wuilker Fariñez (Caracas F. C.).

Difensori: Alexander González (Huesca), Roberto Rosales (Málaga), Wilker Ángel (Deportivo Táchira),
José M. Velázquez (Arouca), Oswaldo Vizcarrondo (Nantes), Mikel Villanueva (Atlético Malagueño),
Rolf Feltscher (Duisburg).

Centrocampisti: Tomás Rincón (Genoa), Yangel Herrera (Atlético Venezuela), Carlos Suárez (Carabobo F. C.), Arquímedes Figuera (Deportivo La Guaira), Alejandro Guerra (Atlético Nacional),
Adalberto Peñaranda (Granada), Luis M. Seijas (Santa Fe), Juan Pablo Añor (Málaga), Rómulo Otero (Huachipato).

Attaccanti: Salomón Rondón (West Bromwich), Christian Santos (NEC), Yonathan del Valle (Kasimpasa), Josef Martínez (Torino).



In sostanza ci siamo andati vicini,
Dudamel ha rinunciato a un difensore in meno Chancellor
per un centrocampista in più Yangel Herrera,
mantenendo 4 punte,
sulla fascia rimandato García optando per la polifunzionalità
dei terzini adattabili anche al centro della difesa vedi Villanueva.

Ricapitolando i tagliati sono:
Eduardo Herrera, Jhon Chancellor, Víctor García, Daniel Benítez, Arles Flores,
Jacobo Kuffaty,Jeffrén Suárez, Andrés Ponce.

Occhio dopo l'amichevole in Spagna contro la nazionale galiziana
con nomi importanti della Liga come Denis Suárez e Lucas Pérez
risultato 1-1 a segno per la cronaca Iago Aspas e
Martínez che ha salvato così il debutto di Dudamel,
a seguire stanotte nell'amichevole di Panama
coloro che sono stati esclusi dalla lista dei 23 con buona probabilità verranno riproposti,
scelta singolare
evidentemente il ct vuole farli sentire importanti per tenere compatto lo spogliatoio come si suol dire
anche in ottica qualificazioni,
nessuno dunque è bocciato definitivamente.

Re: Copa América 2016 - Presentazione Venezuela

Inviato: 01/06/2016 - 16:05
da mogol83
A livello puramente statistico faccio notare che, a prescindere dall'allenatore (da poco cambiato), da un anno a questa parte i pochi risultati positivi della nazionale venezuelano hanno come costante l'Under, tranne in un caso.
Al contrario quasi tutte le sconfitte hanno avuto esito Over+Goal.
Magari qualcosa si può dedurre unendo questa considerazione agli aspetti tattici delle singole partite che la squadra giocherà in Copa America.

P.s.: si tratta di un caso diametralmente opposto a quello della Bolivia, che pare cogliere (rari) risultati positivi quando si apre ed è partecipe di match spettacolari.