Pagina 1 di 1

Bias di conferma (Confirmation bias)

Inviato: 23/03/2014 - 17:37
da Il Web
Si tratta di questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Bias_di_conferma

C'è un articolo interessante scritto da un rappresentante di un noto book (.com ovviamente, su queste cose non può essere altro che così). Essendo questo il forum italiano non posto link, wikipedia basta.

In sostanza, nel betting, questa tendenza non solo è confermata ma molto pericolosa. Analizzando una partita perchè 'mi piace' una squadra, tenderò a confermare la mia idea quando troverò informazioni che la rafforzano ma nello stesso tempo tenderò ad ignorare quelle che invece vanno in senso contrario. Tema interessante per chi gioca di perizia, cercando informazioni, valutandole...

Io è da anni che ho ben chiaro tutto questo, ed infatti appena ho letto ho pensato di scrivere due righe. Ci avete mai pensato?

Posto che è difficilissimo non essere per niente condizionati dalle ipotesi iniziali, ritengo assolutamente possibile ridurre l'incidenza di questo fenomeno. Bombardati dalle informazioni come siamo, in rete, principalmente per merito di Google, senza fare attenzione si rischia di trovare supporto per qualsiasi cosa. Un sintomo da 'sindrome del bias di conferma' secondo me è l'aumentare del numero dei colpi giocati. Una selezione rigorosa infatti, attenta al maggior numero di dati possibile, può fortemente ridurre gli effetti sul betting di questo fenomeno cognitivo cui tutti siamo soggetti.

Re: Bias di conferma (Confirmation bias)

Inviato: 23/03/2014 - 18:02
da mengoneur
Chiaro da sempre web....
se sgamba bene dammene 1000 :money: , se sgamba male ... va be' non ha mai rubato l'occhio , dammene 1000... :money:

Re: Bias di conferma (Confirmation bias)

Inviato: 20/04/2014 - 15:05
da cumulonembo
Siete davvero sempre belli da leggere !!!

Poesia e Saggezza permeano IB


Lunga Vita InfoBetting




Good Luck

Re: Bias di conferma (Confirmation bias)

Inviato: 20/04/2014 - 22:25
da Kook
scrivere un'analisi accurata della giocata che si andrà a valutare, può sicuramente aiutare. Quando poi vai a rileggere, nero su bianco, scritto da te in persona, che c'è qualche rischio in più di quello che si pensava, forse ti accorgi che le convinzioni positive non sono poi cosi dominanti.