Pronostici Mondiale per Club 2021
Inviato: 03/02/2022 - 11:00
Pronostici Mondiale per Club 2021
Al via l'edizione n° 18 del Mondiale per Club , in principio doveva svolgersi a fine dello scorso anno in Giappone,
ma causa pandemia è slittata appunto per quest'anno con il cambio di sede negli Emirati Arabi,
rimandato il format allargato in una delle prossime edizioni ancora da stabilire.
La sfida d'apertura tra i padroni di casa Al Jazira a ricevere i debuttanti AS Pirae
https://www.infobetting.com/calcio/quote/international/fifa-world-club-championship/al-jazira-uae_as-pirae/1x2/dett-t-45-1-q-237-437-975101-1x2.htm
Al Jazira è il primo club del paese a partecipare in 2 edizioni,
la prima nel 2017 arrivando alle semifinali e terminando al 4° posto.
Si presenta come campione in carica della Pro League ora in pausa invernale,
di recente viene da una deludente eliminazione ai quarti di finale della Coppa del Presidente contro Al Wahda.
In cerca di riscatto la squadra guidata dal tecnico Marcel Keizer, che vuole continuare la tradizione olandese
iniziata da Ten Cate, promuovendo in prima squadra ogni anno i migliori giovani dell'accademia
tipo Abdullah Idris che ha già ricevuto la prima convocazione in nazionale.
Mancherà il fantasista Khalfan Mubarak pronto a rilevarlo il giovane Abdulla Ramadan,
spiccano nel rooster il portiere e capitano Ali Khaseif, in difesa il serbo Milos Kosanovic,
a centrocampo il sudafricano Thulani Serero,
nel reparto offensivo i brasiliani Joao Victor, Bruno e il francese Abdoulay Diaby.
Causa Covid , isolamento obbligatorio e quarantena al ritorno in Nuova Zelanda ragion per cui Auckland City non ha potuto partecipare,
di conseguenza è stato rimpiazzato dalla squadra tahitiana
AS Pirae,
ambiziosa che vuole perchè no vincere il trofeo ,
ma siamo seri già è un regalo essere presenti,
una grossa sorpresa sarebbe superare il 1° turno e affrontare al successivo i campioni asiatici di Al Hilal.
La seconda squadra più vincente nel calcio tahitiano con 9 titoli nazionali dietro AS Vénus con 10
e AS Central Sport con 21,
primo club del paese a raggiungere la finale della Champions oceanica nel 2006 sconfitti da Auckland City.
Tuttavia si tratta di club dilettantistico calciatori che fanno altro nella vita
studenti,
es. di meccanica automobilistica
il 17enne Tanetoa Haumau vuole impressionare l'allenatore del Chelsea Tuchel
c'è chi ha dovuto chiedere il permesso al datore di lavoro,
Roonui Tinirauarii era un missionario in Africa ed è ora un ufficiale di polizia
nocnhè nipote dell'allenatore
Naea Bennett(tra l'altro finalista della nazionale tahitiana ai Mondiali di beach soccer in un paio di occasioni)
e nipote di Errol Bennett,considerati due dei più importanti giocatori della storia polinesiana francese,
In rosa una menzione per Jonathan Theau fratello del capitano Alvin,
il francese Sylvain Graglia ma naturalizzato per Tahiti.
Problemi di viaggio ben 48 ore di volo
e di Covid 9 positivi di cui 2 membri
e 7 calciatori compresi 5 titolari,
recuperati il portiere Teva Durot e il goleador francese Benoit Mathon
arrivati 48 ore prima della partita.
Soltanto in 2 occasioni i padroni di casa non sono stati capaci di vincere la gara di apertura della competizione,
in entrambe le occasioni l'ha spuntata Auckland City 2-0 contro Al Ahli degli Emirati Arabi Uniti nel 2009
e nel 2014 ai calci di rigore contro Moghreb Tétouan del Marocco.
Al via l'edizione n° 18 del Mondiale per Club , in principio doveva svolgersi a fine dello scorso anno in Giappone,
ma causa pandemia è slittata appunto per quest'anno con il cambio di sede negli Emirati Arabi,
rimandato il format allargato in una delle prossime edizioni ancora da stabilire.
La sfida d'apertura tra i padroni di casa Al Jazira a ricevere i debuttanti AS Pirae
https://www.infobetting.com/calcio/quote/international/fifa-world-club-championship/al-jazira-uae_as-pirae/1x2/dett-t-45-1-q-237-437-975101-1x2.htm
Al Jazira è il primo club del paese a partecipare in 2 edizioni,
la prima nel 2017 arrivando alle semifinali e terminando al 4° posto.
Si presenta come campione in carica della Pro League ora in pausa invernale,
di recente viene da una deludente eliminazione ai quarti di finale della Coppa del Presidente contro Al Wahda.
In cerca di riscatto la squadra guidata dal tecnico Marcel Keizer, che vuole continuare la tradizione olandese
iniziata da Ten Cate, promuovendo in prima squadra ogni anno i migliori giovani dell'accademia
tipo Abdullah Idris che ha già ricevuto la prima convocazione in nazionale.
Mancherà il fantasista Khalfan Mubarak pronto a rilevarlo il giovane Abdulla Ramadan,
spiccano nel rooster il portiere e capitano Ali Khaseif, in difesa il serbo Milos Kosanovic,
a centrocampo il sudafricano Thulani Serero,
nel reparto offensivo i brasiliani Joao Victor, Bruno e il francese Abdoulay Diaby.
Causa Covid , isolamento obbligatorio e quarantena al ritorno in Nuova Zelanda ragion per cui Auckland City non ha potuto partecipare,
di conseguenza è stato rimpiazzato dalla squadra tahitiana
AS Pirae,
ambiziosa che vuole perchè no vincere il trofeo ,
ma siamo seri già è un regalo essere presenti,
una grossa sorpresa sarebbe superare il 1° turno e affrontare al successivo i campioni asiatici di Al Hilal.
La seconda squadra più vincente nel calcio tahitiano con 9 titoli nazionali dietro AS Vénus con 10
e AS Central Sport con 21,
primo club del paese a raggiungere la finale della Champions oceanica nel 2006 sconfitti da Auckland City.
Tuttavia si tratta di club dilettantistico calciatori che fanno altro nella vita
studenti,
es. di meccanica automobilistica
il 17enne Tanetoa Haumau vuole impressionare l'allenatore del Chelsea Tuchel
c'è chi ha dovuto chiedere il permesso al datore di lavoro,
Roonui Tinirauarii era un missionario in Africa ed è ora un ufficiale di polizia
nocnhè nipote dell'allenatore
Naea Bennett(tra l'altro finalista della nazionale tahitiana ai Mondiali di beach soccer in un paio di occasioni)
e nipote di Errol Bennett,considerati due dei più importanti giocatori della storia polinesiana francese,
In rosa una menzione per Jonathan Theau fratello del capitano Alvin,
il francese Sylvain Graglia ma naturalizzato per Tahiti.
Problemi di viaggio ben 48 ore di volo
e di Covid 9 positivi di cui 2 membri
e 7 calciatori compresi 5 titolari,
recuperati il portiere Teva Durot e il goleador francese Benoit Mathon
arrivati 48 ore prima della partita.
Soltanto in 2 occasioni i padroni di casa non sono stati capaci di vincere la gara di apertura della competizione,
in entrambe le occasioni l'ha spuntata Auckland City 2-0 contro Al Ahli degli Emirati Arabi Uniti nel 2009
e nel 2014 ai calci di rigore contro Moghreb Tétouan del Marocco.