Messaggioda andrews62 » 27/06/2017 - 00:09
A distanza di una settimana non si spegne in me l'entusiasmo di aver partecipato ad un evento spettacolare come il Royal Ascot.
Un mondo veramente unico dove si mischiano tutte le categorie sociali e per un giorno anche ad un normale come me è permesso di stare a 15 mt dalla famiglia reale, un ippodromo clamorosamente grande con un tondino da sogno ed una pista fantastica come tutte le piste uk ed ire.
ma veniamo a ciò che rende unica l'ippica uk ed è la gente che ordinata educata e competente non smette mai di stupire per la sua statura civile ed intellettuale . ho parlato con alcune persone e tutte dico tutte sapevano qualcosa delle corse .
Naturalmente i prezzi di questo evento sono sproporzionati ma come del resto avviene da noi per spettacoli decisamente mediocri,
se vogliamo trovare un difetto lo dobbiamo cercare nel personale ai bar che perlopiù di etnie miste è di una lentezza clamorosa.
i controlli nella norma a me hanno perquisito zainetto e sottoposto a metal detector , purtoppo i 33 gradi del mio day 1 sono stati devastanti sul mio fisico che già non allenato alla giacca e cravatta a metà riunione ero sciolto con giacca nello zaino e maniche arrotolate , e osservavo i pinguini del royal enclosure con completi alcuni pure di tessuto non freschissimo che resistevano stoicamente
con colate di sudore copioso dai cilindri.
Per terra dalla parte tondino niente dal lato tribune fiumi di alcol rovesciato sugli scalini ma nulla più.
mi mancava Ascot e sono andato adesso farò newmarket e via...........................
le corse meravigliose fantastiche e le quote giocabili insoomma uk 8 italia 0 ippicamente parlando non c'è corsa ,
nel 80/90 non era assolutamente ........ma si sà quà da noi tutto migliora in peggio
La prova che nell’universo esistono altre forme di vita intelligente è che non ci hanno ancora contattato.
(Bill Watterson)